Il 16 agosto 2016, presso la parrocchia di S. Francesco al Terminillo, il maestro Emanuele Stracchi ha tenuto un concerto per pianoforte eseguendo brani di Schumann, di Bartok, Ligeti e Gershiwn.

La sala piena ha applaudito calorosamente le fantastiche esecuzioni del Maestro che ha eseguito altri brani anche al di fuori del programma. Il giovane Maestro si è poi intrattenuto con i presenti con i quali ha dialogato a lungo.

Nato nel 1990, si è diplomato in Pianoforte col massimo dei voti presso l’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale “Giulio Briccialdi” di Terni, allievo di Maresa Gregorini e Carlo Guaitoli, conseguendo inoltre con 110 e Lode il Diploma Accademico di II livello in discipline musicali (Biennio Sperimentale AFAM – Pianoforte solistico), con una tesi su “Musica Ricercata” del compositore ungherese György Ligeti.

Si è laureato in Filosofia col massimo dei voti e la Lode presso l’Università degli Studi “Roma Tre” (tesi su Guglielmo di Ockham, relatore Benedetto Ippolito), dove si sta specializzando con la Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche.

Attualmente studia Composizione con Rosario Mirigliano presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma. Presso questa istituzione, nel 2015 ha arricchito la sua formazione musicale seguendo la masterclass di Stefano Micheletti e Alfredo Gasponi sull’Opera Pianistica di George Gershwin (è poi stato scelto per eseguire “Rhapsody in Blue” con la jazz orchestra sotto la direzione di Alfredo Santoloci) e quella di pianoforte tenuta nel 2016 da Boris Berman (docente alla Yale University, USA).